08-12-16

“Magnificat”

Elisa Chiaraviglio – soprano
Lavinia Pizzo – pianoforte
Vincenzo Atanasio – tromba

Programma

“Omni Die”    –  (canto gregoriano)  versione per voce e pianoforte
J.Arcadelt – F. Liszt  –  “Chanson d’Arcadelt: Ave Maria” per pianoforte
G.Caccini       –  “Ave Maria” per voce, tromba e  pianoforte
“Salve Regina”  –  (canto gregoriano)   per  voce
A.Piazzolla     –   “Ave Maria”   per tromba e pianoforte
Frisina – “Magnificat”   per  voce, tromba e pianoforte
Liszt – “Ave Maria” per pianoforte
G.Martin    –  da “Suite Parisien” : “Sainte Germaine”, ”Notre Dame” e                                “Trocadero”  per tromba e   pianoforte
J.S.Bach – C.Gounod  – “Ave Maria”  per voce e pianoforte       

 

Elisa Chiaraviglio è pianista, organista e cantante. Ha compiuto studi pluriennali di pianoforte, organo e composizione, canto e direzione corale. Ha seguito corsi di perfezionamento vocale e canto lirico tenuti negli anni 1998 e 1999 dal M°Carlo de Bortoli, e corsi di didattica e direzione corale tenuti da prestigiosi docenti, tra cui Voicu Popescu, Giovanni Piazza, Valeria Szebelledi, Wolfgang Hartmann, Sebastian Korn, Grazia Abbà,  Sthephen Connolly, Javier Busto.  Partecipa  ai corsi di didattica,  perfezionamento e aggiornamento proposti dal SIEM Torino e dalla Accademia Musicale Marziali di Milano. Dal 2006 al 2010 ha collaborato come insegnante nei corsi di perfezionamento sulle musiche tradizionali Centrad Etè, proposti dall’Associazione Liaison in Valle d’Aosta. Dal 2008 al 2015 ha svolto attività di insegnante presso l’Istituto di Musica e Liturgia della Diocesi di Torino.  Dal 2014 è formatore liturgico musicale di alcune realtà torinesi. Ha frequentato il corso triennale di Musicoterapia tenuto a Torino dall’Apim, sotto la guida del Dott. Gerardo Manarolo, per conseguire il diploma di musicoterapista.

Svolge da oltre vent’anni una intensa attività concertistica oltre che didattica, quest’ultima in Torino e provincia.

E’ organista titolare presso il Santuario “ Madonna dei Laghi” di Avigliana, ha diretto varie formazioni corali di vario repertorio, e si occupa di vocalità corale e liturgia.

Attualmente è insegnante presso l’Associazione “Iniziativa Musicale” di Rivalta (To) dove, oltre all’attività di docenza, dirige il coro VociMundi.

Dal Marzo 2015 collabora presso l’”Opificio Musicale” di Bussoleno come docente di vocalità corale, e presso la scuola “ Musica senza confini” di Coazze come docente di pianoforte e vocalità.

 

 

 Lavinia Pizzo ha iniziato a studiare pianoforte all’età di sette anni; ammessa nel 2001 al Conservatorio G. Verdi di Torino nella classe di Sergio Verdirame, già allievo di Arturo Benedetti Michelangeli, si è in seguito laureata con il massimo dei voti sotto la guida di Luigi Dominici. Presso lo stesso istituto ha poi conseguito nel 2011 la Laurea Specialistica di II Livello in Musica da Camera sotto la guida di Marina Scalafiotti e Carlo Bertola, ottenendo il massimo dei voti e la lode.

Ha partecipato a vari masterclass internazionali, tra i quali alcuni tenuti da Philippe Entremont, Dominique Merlet, Pietro De Maria, Bruno Canino, Antonio Ballista, Elissò Virsaladze, Benedetto Lupo, Alexandar Madzar, Jura Margulis, Marian Mika; durante il 2011 ha eseguito il Primo Concerto in Si bemolle maggiore per pianoforte ed orchestra di Franz Liszt e nel luglio dello stesso anno si è esibita nella Salle Cortot di Parigi.

In varie formazioni cameristiche ha frequentato corsi di Eric Schneider, Eva Mei, Vadim Brodsky, Trio Altenberg, Axel Bauni, Erik Battaglia.

Attualmente è allieva di Marian Mika presso l’Accademia Pianistica “F. Chopin” di Padova.

Affianca l’attività strumentale e concertistica all’insegnamento ai propri allievi ed alla personale formazione didattica; ha frequentato corsi organizzati dal Centro Studi di Didattica Musicale R. Goitre (Con la musica in mente, Canto vivo, Insegnare musica ai bambini) ed ha effettuato il corso di cento ore Ritmìa la scuola 2014, accreditato dal Miur per la formazione del personale docente, facendo poi parte del gruppo di ricerca e specializzazione degli Esperti del Metodo Ritmìa durante gli anni 2014-2015

 

Vincenzo Atanasio: nato a Siracusa nel 1995, ha iniziato gli studi all’età di otto anni, sotto la guida del prof. Reale, maturando le prime esperienze bandistiche, tra cui l’orchestra fiati della scuola secondaria “Karol Wojtyla” di Siracusa. In seguito è entrato all’Istituto Musicale “G. Privitera” di Siracusa nella classe del M° Carmelo Fede, con il quale si è preparato per gli esami di compimento inferiore, effettuati presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina. Già a diciassette anni, è stato ammesso al triennio accademico di tromba con il M° Antonio Torrisi presso il Conservatorio “V. Bellini” di Catania, per poi trasferirsi al Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida del M° P. Russo, dove nell’ottobre del 2015, ha conseguito la laurea di primo livello con il massimo dei voti e lode.

Ha preso parte a diversi gruppi cameristici, tra i quali spiccano le collaborazioni con il “Trio Debussy” per Unione Musicale, l’orchestra da camera “G.B. Polledro”, l’ensemble “Antidogma” per MITO Settembre Musica, l’orchestra d’archi della “De Sono” e l’ensemble del collegio universitario “R. Einaudi” di Torino e ha anche collezionato alcune esperienze con le orchestre giovanili dei Conservatori di Catania e di Torino, oltre ad orchestre professionali come quella dell’Accademia Corale “Stefano Tempia”. Ha preso parte anche al progetto dell’orchestra infantile “Falcone e Borsellino”, ideato dalla fondazione “La città invisibile” e basato sul metodo didattico venezuelano “Abreau”. Inoltre ha anche  suonato frequentemente in duo tromba e pianoforte, accompagnato dai M° Cunegonda de Cicco e Giorgia Delorenzi. Ha partecipato a diverse masterclass di perfezionamento di tromba insieme a insegnanti del calibro di R. Delmotte,  Max Sommerhalder, K. Steenstrup. Ha vinto diversi premi e concorsi come primo classificato per la borsa di studio “De Sono” e “Lucia Immirzi Pennarola”, oltre ad un secondo posto al premio “Stefano Tempia”. Tutt’ora continua il perfezionamento dello strumento, frequentando il biennio specializzante, sempre presso il conservatorio “G. Verdi” di Torino.